La decisione in materia di ammissione e di dimissione degli ospiti in Casa Protetta è di esclusiva
competenza del Responsabile della Struttura.
L’ammissione in Casa Protetta può avvenire:
• su richiesta scritta dell’interessato;
• su richiesta scritta di un familiare, tutore, amministratore di sostegno;
• su richiesta di un’istituzione pubblica (Comune e/o A.S.L.).
La richiesta di ammissione deve essere presentata utilizzando la modulistica prestampata, disponibile
presso il Ricevimento della Casa Protetta, nella sede legale dell’Irislandia o nel sito www.irislandia.org.
Alla domanda deve essere allegata la seguente documentazione della persona da ospitare:
- relazione sanitaria completa, a cura del medico curante, indicante le patologie e le terapie in corso;
- eventuali lettere di dimissioni ospedaliere, cartelle cliniche, esami di laboratorio
ed esami diagnostici in genere;
- certificato di residenza;
- certificato dello Stato di famiglia;
- tessera sanitaria;
- eventuale esenzione ticket e documentazione attestante diritti di forniture, gratuite o convenzionate,
di materiali e/o presidi socio-sanitari;
- eventuali certificati di invalidità;
- fotocopia di un documento di identità.
L’ammissione degli ospiti avviene a cura del Responsabile della Casa Protetta, in base all’ordine
cronologico di registrazione delle domande, dopo aver accertato il possesso dei requisiti previsti dal
Regolamento e la regolarità della documentazione presentata.
La decisione dell’ammissione deve essere comunicata all’interessato per iscritto entro quindici giorni
dalla presentazione della domanda, con l’indicazione della data stabilita per l’ingresso nella struttura.
Qualora l’interessato non si presenti in Casa protetta entro tre giorni, senza alcuna motivazione in merito,
lo stesso si intende rinunciatario.
La non ammissione nella Casa Protetta deve essere comunicata all’interessato per iscritto entro quindici
giorni dalla presentazione della domanda.